DOMANDE E RISPOSTE

Come funziona GlutenDetect?

È simile a un test di gravidanza o COVID. Se hai consumato glutine, nella zona di prova (T) apparirà una linea rossa accanto a una verde nella zona di controllo (C). Se non hai consumato glutine, nella zona di controllo (C) apparirà solo una linea verde. Il risultato si ottiene in 15-30 minuti.

Per monitorare una dieta senza glutine, entrambi sono ugualmente efficaci. Per un controllo efficace di una dieta senza glutine, 3 test delle urine o 2 test delle feci dovrebbero essere effettuati entro la stessa settimana ogni 3 o 6 mesi.

Il test delle urine può rilevare il glutine 2-15 ore dopo l’ingestione, mentre il test delle feci può rilevarlo 1-6 giorni dopo l’ingestione.

Il test può rilevare l’assunzione di 50 mg di glutine/giorno, che è la più piccola quantità di glutine nociva per i pazienti celiaci secondo il consenso scientifico.

Controlla le tue abitudini alimentari per individuare l’origine dell’assunzione di glutine.

No, non è un test diagnostico.

Questo è uno degli errori più comuni che incontriamo. Recenti studi clinici dimostrano che più del 70% dei pazienti celiaci che non hanno sintomi presentano atrofia (danno) della mucosa intestinale. Sebbene molti pazienti abbiano seguito la loro dieta in assenza di sintomi, potrebbero aver ingerito glutine senza saperlo. Questi piccoli apporti sono rilevabili solo attraverso frammenti di glutine escreti nelle feci e nelle urine.

È importante sapere che quantità minime di glutine causano danni intestinali ai pazienti celiaci. GlutenDetect controlla i consumi silenziosi di glutine e ti aiuta a localizzare da dove possono provenire.

I danni causati da piccole e continue assunzioni di glutine sono cumulativi e a lungo termine impediscono il recupero della mucosa intestinale. Questo danno provoca la perdita della capacità dei villi di assorbire i nutrienti e aumenta la probabilità di future malattie più gravi come linfomi, malattie autoimmuni e debolezza ossea.

GlutenDetect deve essere conservato a temperatura ambiente.

L’ideale è di misurare 3 campioni di urina nella stessa settimana, preferibilmente uno nel fine settimana, usando l’ultima urina del giorno o la prima urina del mattino. In alternativa, è possibile misurare 2 campioni di feci a 3-4 giorni di distanza nella stessa settimana.

Secondo recenti studi clinici, il 97% dei pazienti celiaci che ottengono risultati negativi in tutti i test non mostrano danni intestinali.

Il test è qualitativo. Una linea rossa, indipendentemente dalla sua intensità, indica la presenza di glutine e un risultato positivo.

Secondo diversi studi, l’ingestione di glutine, volontaria o involontaria, è comune tra i celiaci. Si stima che quasi il 90% dei celiaci possa ingerire glutine almeno una volta al mese.

Seguire una dieta senza glutine ogni giorno è impegnativo, ma è importante valutare il livello di esposizione al glutine nelle abitudini quotidiane o nei cambiamenti delle circostanze ambientali (ad esempio: dopo aver mangiato fuori).

Non è stata finora rilevata alcuna interferenza da parte di farmaci.

Per determinare se i vostri figli seguono una dieta senza glutine a scuola, vi consigliamo di utilizzare un test delle urine che può rilevare il glutine 2-15 ore dopo l’ingestione o un test delle feci che può rilevare il glutine 1-6 giorni dopo l’ingestione.